Siamo frequenze, energia, il nostro corpo è sia emittente che ricevente… Tutto ciò che sei, sei stato e sarai non è che frequenza. E il tuo DNA è l’antenna finale. Tutta la tua esistenza, tutta la materia, tutta la vita, tutte le esperienze… tutto deve la sua esistenza al mondo fisico della frequenza.
Tutto, assolutamente tutto è frequenza. Non puoi avere una esperienza su questo pianeta, senza averla attratta con la tua frequenza. Ogni emozione, incluso amore e odio, si armonizzano in una specifica frequenza. La salute è una frequenza, la malattia è una frequenza. I tuoi organi sono sintonizzati su una specifica frequenza, come lo è tutto il tuo corpo, che risuona alla sua propria frequenza.
Sei una sinfonia di frequenze, mentre ti proietti in questo universo e crei la tua realtà fisica. Sei un maestro della tua stessa energia, quindi, sei in grado di controllare tutto ciò che sei, che fai, che vivi. Dal giorno in cui sei nato fino al giorno in cui morirai, nulla cambierà mai il fatto che sei sia un’emittente di frequenze che un ricevente, in un flusso con il tuo mondo interno e l’esterno.
Il DNA possiede due caratteristiche strutturali di antenne frattali: conduzione elettronica e auto-simmetria. La prima consente il movimento delle particelle, cariche elettricamente, all’interno del corpo e quel flusso produce la nostra forza vitale. La vita stessa, cosi come la conosciamo, è intrinsecamente intrecciata con le forme geometriche, dagli angoli dei legami atomici nelle molecole negli aminoacidi, alle spirali elicoidali del DNA, al prototipo sferico della cellula, alle prime cellule di un organismo che assume forme tetraedriche e doppio tetraedriche, prima della diversificazione dei tessuti, delle diverse funzioni fisiologiche.
Le molecole del nostro DNA, la cornea dei nostri occhi, i fiocchi di neve, le pigne, i petali dei fiori, i cristalli di diamante, i rami degli alberi, una conchiglia, la stella attorno a cui ruotiamo, la galassia in cui giriamo a spirale, l’aria che respiriamo, tutte le forme di vita come le conosciamo, emergono dai codici geometrici eterni.
Tutti i nostri corpi su questo pianeta si sono sviluppati con una progressione geometrica comune, da una a due, a quattro, a otto e oltre cellule primarie. L’universo è spazio vuoto per più del 99.999%. Tutte le cose fisiche sono fatte di atomi che sono per lo più spazio vuoto. Se il nucleo fosse della misura di una biglia, gli elettroni sarebbero granelli di polvere distanti mezzo miglio. Ogni cosa fisica ha tanto spazio vuoto dentro di sé, in cui c’è intelligenza e frequenza.
Quasi ovunque guardiamo, l’intelligenza minerale insita nelle strutture cristalline segue una geometrica risolutezza nella sua esattezza. Tutti i reticoli di cristalli, esprimono i principi di perfezione e ripetizione matematica di una essenza fondamentale, ognuna con un caratteristico spettro di risonanze, definite da angoli, lunghezze, orientamenti delle sue componenti atomiche.
Le sezioni auree dei segmenti in un pentagramma (una stella a 5 punte), venivano considerate sacre da Platone e Pitagora nelle loro scuole misteriche. Si noti come ognuna delle sezioni maggiori (o inferiori) sia correlata alla proporzione del phi, cosicché si possano generare automaticamente serie di potenze di sezione aurea, elevate a quelle successivamente maggiori (o inferiori).
Le proporzioni di “Fibonacci” appaiono nella ratio del numero di bracci della spirale delle margherite, nella cronologia delle popolazioni dei conigli, nella sequenza dello schema di una foglia mentre si attorciglia intorno al ramo ed in una miriade di luoghi in natura, dove sono all’opera schemi auto-generantisi.
La sequenza è la progressione razionale verso il numero irrazionale, inscritto nella sezione aurea della quintessenza. Il mondo e l’universo intorno a noi, sono colmi di geometria sacra e di sezione aurea. Dalle conchiglie al corpo umano, dal cosmo all’atomo, tutte le forme sono permeate di sagome che si trovano nella geometria sacra.
Se da un lato le teorie della geometria sacra possono essere verificate matematicamente, dall’altro questo è anche un campo pieno di interesse per molte comunità religiose, che trovano che tutto ciò abbia per loro un profondo significato spirituale. Anche molti scienziati, archeologi, matematici e molti ricercatori spirituali studiano la geometria sacra.
Il genoma umano, è zeppo di almeno 4 milioni di “interruttori” genetici, che risiedono in pezzettini di DNA , un tempo liquidati come “spazzatura”; ma ora emerge che il DNA-spazzatura gioca dei ruoli essenziali nel controllare il comportamento delle cellule, degli organi e di altri tessuti. La scoperta, considerata un grandissimo avanzamento scientifico e medico, ha delle enormi implicazioni per la salute e la coscienza umane, poiché molte malattie complesse sembrano essere causate da minuscoli cambiamenti in centinaia di interruttori genetici.
Quando gli scienziati si sono immersi nella “spazzatura” – ovvero parti del DNA che non sono in realtà dei geni che contengono istruzioni per le proteine – hanno scoperto un sistema complesso che controlla i geni. Almeno l’80 percento di questo DNA, è attivo e necessario, mentre un altro 15-17 per cento ha funzioni superiori, che gli scienziati stanno ancora decodificando.
La più parte delle molecole del corpo sono dei dipoli elettrici, che funzionano elettronicamente come trasduttori, dato che sono in grado di trasformare onde acustiche in onde elettriche ed onde elettriche in onde acustiche. Un numero di proteine di membrana e del DNA sono fatti di bobine, che possono consentire loro di funzionare come induttori. Tessuti biologici possono possedere proprietà superconduttive.
Se certe proteine di membrana e il DNA, effettivamente funzionano come induttori elettrici, possono far sì che le cellule, producano transitoriamente alti voltaggi elettrici. Le malattie croniche si verificano quando il voltaggio scende oltre un certo limite. Le cellule in questo caso non hanno più abbastanza energia per lavorare correttamente e così scende il contenuto di ossigeno nelle cellule, e si passa da un metabolismo aerobico (dove c’è disponibilità di ossigeno), ad un metabolismo anaerobico (l’ossigeno diminuisce).
Le proprietà naturali delle strutture biomolecolari consentono ai componenti della cellula e alle cellule integre, di oscillare ed interagire in modo risonante con altre cellule. Le cellule del corpo e i componenti cellulari hanno la capacità di funzionare come risonatori elettrici. Il prof. H. Frohlich, ha predetto che l’oscillazione fondamentale nelle membrane cellulari, avviene a frequenze nell’ordine di 100 GHz e che i sistemi biologici hanno la capacità di creare ed utilizzare oscillazioni coerenti e rispondere ad oscillazioni esterne.
Dato che le membrane cellulari sono fatte da materiale dielettrico, una cellula si comporterà come un risuonatore dielettrico e produrrà un campo elettromagnetico evanescente nello spazio intorno a sé. Questo campo non irradia energia, ma è in grado di interagire con sistemi simili.
Le applicazioni di certe frequenze a mezzo di dispositivi che generano frequenze, possono aumentare o interferire con la risonanza cellulare e le funzioni metaboliche ed elettriche della cellula. I cambiamenti nel grado di come è strutturata l’acqua in una cellula, influenzeranno le configurazioni e le proprietà liquide del cristallo di proteine, membrane cellulari e DNA.
I tessuti sani hanno più acqua strutturata di quelli non sani. I clinici che riconoscono questo fatto, hanno trovato che certi tipi di musica, gli accordi, il canto, il diapason, le singing bowls, le acque magnetiche, certi tipi di generatori di frequenza, trattamenti di fototerapia e preparazioni omeopatiche, possono migliorare la struttura dell’acqua nei tessuti e la salute, laddove siano correttamente utilizzati.
Le cellule del corpo sono fatte di materia, che a sua volta è fatta di atomi, che sono un misto di elettroni caricati negativamente e protoni caricati positivamente e neutroni, elettricamente neutri. Quando un elettrone viene costretto ad uscire dalla sua orbita, intorno al nucleo di un atomo, l’azione dell’elettrone è nota come elettricità. Un elettrone, un atomo o un materiale, con un eccesso di elettroni, ha carica negativa. Ci sono strutture multiple nelle cellule, che agiscono come componenti elettronici.
Se i tessuti biologici, e i componenti di tessuti biologici, possono ricevere, trasdurre e trasmettere vibrazioni elettriche, acustiche, magnetiche, meccaniche e termiche, allora questo può essere di aiuto nello spiegare i seguenti fenomeni:
1. le reazioni biologiche ad un disturbo atmosferico, elettromagnetico e ionico (macchie solari, temporali e terremoti);
2. le reazioni biologiche ai campi geomagnetici della terra e ai campi di Schumann;
3. le reazioni biologiche alla guarigione con imposizione delle mani (pranoterapia e simili);
4. le risposte biologiche a macchine che producono vibrazioni elettriche, magnetiche, fotoniche e acustiche (generatori di frequenza);
5. i dispositivi medici che intercettano, analizzano ed alterano i campi biologici elettromagnetici (il biofield- campo biologico);
6. in che modo tecniche come agopuntura, moxibustione e agopuntura laser (fotonica) possono tradursi in guarigione e movimento del Chi-energia (dalla medicina cinese);
7. in che modo il lavoro sul corpo, come il massaggio connettivale, il rolfing, la terapia fisica, la chiropratica possono favorire la guarigione;
8. la comunicazione olografica;
9. come funziona la terapia neuronale;
10. come funziona lo screening elettro dermico;
11. come alcuni individui hanno la capacità di sentire, interpretare e correggere le alterazioni nel campo biologico di un altro individuo.
I campi elettrici hanno bisogno di essere misurati non solo come forti o deboli, ma anche come bassi o alti vettori di informazione. Il biofisico russo, nonché biologo molecolare Pjotr Garjajev ed i suoi colleghi, hanno anche indagato il comportamento vibrazionale del DNA. Il risultato è stato: “I cromosomi vivi funzionano come computer olografici, ed usano la radiazione laser endogena del DNA”.
Questo significa che, per esempio, sono in grado di modulare certi schemi di frequenze su un raggio laser e con essi influenzare la frequenza del DNA e così la stessa informazione genetica. Poiché… i campi elettrici convenzionalmente definiti termicamente forti, possono essere bassi in termini di contenuto informazionale biologico e i campi elettrici convenzionalmente considerati termicamente deboli o non ionizzanti, possono avere un alto contenuto informazionale, se esiste un appropriato equipaggiamento ricettivo nei tessuto biologici.
I campi elettromagnetici sono: bioenergetici, bioinformazionali, non-ionizzanti e non termici ed esercitano effetti biologici misurabili. I campi elettromagnetici deboli hanno effetti sugli organismi biologici, sui tessuti e sulle cellule che sono altamente specifiche sul piano della frequenza e la curva-dose risposta non è lineare.
Poiché gli effetti di campi elettromagnetici deboli non sono lineari, campi in frequenza appropriata e finestre di ampiezza possono produrre ampi effetti, che possono essere benefici o dannosi. L’omeopatia è un esempio di uso di campo debole, con un effetto elettromagnetico benefico. Esempi di campi, del range di frequenza destro, dal contenuto informazionale alto ma deboli termicamente, sono la luce visibile e il tocco di guarigione.
I tessuti biologici hanno componenti elettronici che possono ricevere, trasdurre e trasmettere segnali elettronici deboli che sono in realtà al di sotto del rumore termico. Gli organismi biologici usano campi elettromagnetici deboli (elettrici e fotonici) per comunicare con tutte le loro parti. Un campo elettrico può portare le informazioni attraverso fluttuazioni di frequenza ed ampiezza.
Gli organismi biologici sono ologrammi. Gli organismi biologici sani, hanno campi biologici coerenti, mentre quelli non sani hanno disordini nel campo e segnali non integrati. Si dice che la frequenza e quindi la vibrazione è la variabile della dipendenza. L’onda della informazione genetica proveniente dal DNA, registrata all’interno delle polarizzazioni di fotoni collegati, essendo quanticamente non-locale, costituisce uno spettro di onde radio a banda larga, collegate per mezzo di polarizzazioni con i fotoni.
Attualmente sul nostro pianeta c’è un grande scisma di pensiero, in merito alla frequenza di risonanza (resonant frequency). Ci sono coloro che credono che noi tutti vibriamo alla stessa frequenza, sia che si tratti del livello vibrazionale dei punti energetici o di quello del fegato. E molti fra questi, sono persone che credono di avere compreso il valore vibrazionale dei vari organi, di altre parti del copro e dei campo eterici, ed hanno costruito strumenti, creato macchine che riproiettano nel corpo, in qualche modo, la frequenza di risonanza corretta, per guarire da ciò che affligge.
Poi ce ne sono altri che credono che siamo tutti esseri vibrazionali unici, che la frequenza dei nostri organi e dei sistemi del corpo può variare e non è la stessa. Resterà sempre comunque un fatto: che siamo uniti all’energia attraverso le frequenze.
Come interpretiamo l’universo e noi stessi, deriva dall’inafferrabile, ciò che gli scienziati continuano a trovare misterioso e intrigante. Fino a quando la ricerca non si dedicherà a comprendere come le frequenze influenzino tutta la nostra esistenza, quei misteri resteranno senza risposta.
https://www.fisicaquantistica.it/scienza-di-confine/malattia-e-salute-sono-solo-frequenze
1 commento:
Ci vuole forse coraggio a parlare in termini non materialistici, in epoca di "pandemenza" o "pandelirio" indotti ,in cui ci vogliono tutti prigionieri di un dogma fsullo. L'articolo, molto apprezzabile, mi fa anche pensare alla concezione dell'Universo elettro/magnetico...
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