Attenzione a cosa chiedi, perché ti sarà dato

 
Bisogna stare molto attenti a ciò che chiediamo, perché l’Universo ci risponde sempre con la massima precisione.


Ho voluto scrivere questo articolo per sottolineare un’aspetto della legge di attrazione che forse non tutti hanno considerato nel suo pieno significato. Molti infatti esprimono i loro desideri non facendo bene attenzione al contenuto di quello che stanno chiedendo. Dovete considerare che ogni nostro pensiero è un ordine che viene sempre eseguito ‘alla lettera’. E quando dico ‘alla lettera’, intendo dire che qualsiasi particolare deve essere espresso con la massima precisione, non lasciando nulla al caso.


Voglio raccontarvi un paio di episodi che mi sono capitati in passato, quando ancora questo concetto della precisione non mi era così chiaro.
Vivere in un residence


Qualche anno fa, avendo appena scoperto l’esistenza della legge di attrazione, preso dall’entusiasmo di poter chiedere all’Universo qualsiasi cosa, pensai subito che sarei potuto diventare ricco in breve tempo… Originale, non trovate? Dato che però avevo sentito dire che non bisogna mai chiedere denaro (qualche anno dopo scoprii che questo è vero solo in parte, come spiego ampiamente nel mio libro “La via della Creazione Consapevole“), iniziai a chiedermi cosa facessero di solito le persone ricche, così da poter chiedere la stessa cosa, invece del vile denaro.


Mi venne così in mente che molte persone ricche vivono in albergo, così iniziai, ogni notte prima di addormentarmi, a chiudere gli occhi e a immaginarmi dentro una stanza d’albergo. Visto che potevo chiedere qualsiasi cosa, pensai che forse sarebbe stato più utile chiedere all’Universo di vivere in un residence, così avrei avuto anche tutti i confort di un piccolo appartamento, come per esempio una piccola cucina, un salottino per ricevere gli amici, ecc.


Nelle mie visualizzazioni mi immaginavo rientrare la sera e venir salutato dall’addetto alla reception, prendere la chiave e salire al mio appartamento, trovandolo ogni volta perfettamente pulito e rassettato, sentendo in me la soddisfazione di poter vivere finalmente la vita dei miei sogni.


Ho fatto queste visualizzazioni per almeno 5-6 mesi, quasi tutte le sere, per poi quasi dimenticarmene (ho capito più tardi che il ‘dimenticarsene‘ è di fondamentale importanza). Circa un anno e mezzo dopo, l’azienda per cui lavoro mi offrì di andare a lavorare per un periodo di circa due anni a Parigi, per supervisionare un importante progetto. Indovinate un pò dove ho vissuto per quei due anni? Esatto, proprio in un residence, nel centro di Parigi, in un appartamento con un angolo cottura e un piccolo salotto. E proprio come nelle mie visualizzazioni, tutte le sere rientrando dal mio ufficio venivo accolto con il saluto dell’addetto alla reception, che ormai conoscendomi mi consegnava la chiave della stanza senza che io dovessi ricordargli il numero.


Tutto come avevo visualizzato, fin nei minimi particolari, con una precisione sconcertante. Il problema però è che non ero diventato ricco, perchè la stanza era pagata dalla mia azienda, e io continuavo a percepire il mio normale stipendio. Dove avevo sbagliato? Avevo semplicemente ‘dimenticato‘ di sentirmi ricco in quelle visualizzazioni. Ecco qual era stato l’errore. L’Universo riproduce tutto alla lettera, comprese le nostre emozioni. Così l’Universo mi ha portato tutto quello che avevo chiesto, facendo anche in modo che nella realtà, in quel residence, io mi sentissi la stessa persona di sempre, così come avevo fatto durante le visualizzazioni.



Il mio attico di 140 mq


Se non siete ancora convinti, sentite quest’altro episodio. Circa un anno fa, stanco di vivere nella mia casa di Fiumicino, decisi che era venuto il momento di cambiare e tornare a vivere a Roma, la mia amata città natale. Nel frattempo, indipendentemente da questa mia esigenza, iniziai anche a redigere i “101 desideri” con la tecnica descritta da Igor Sibaldi (per chi non conosce la tecnica, trovate il video in fondo a questo articolo). Dato che Sibaldi invita a esagerare nell’esprimere i propri desideri, scrissi come uno dei 101 desideri quello di volere un bellissimo attico da 140 mq nei pressi della zona di Roma in cui lavoro (per chi conosce Roma, vicino Villa Pamphili).


Dato che non potevo permettermi un attico di quella metratura in quella zona di Roma, non avevo minimamente collegato quel desiderio alla ricerca di casa che stavo effettuando, tant’è che non stavo cercando affatto un attico. Per l’Universo però quello era un desiderio espresso, quindi un ordine ben preciso da esaudire, sul quale tra l’altro stavo anche operando attraverso delle azioni ben precise, come il fatto che mi misi a scandagliare tutti gli annunci di appartamenti in quella zona (l’azione che segue un desiderio è di fondamentale importanza, non dimenticatelo).


A un certo punto, per brevità non vi spiego come (ma c’è della magia anche nel modo in cui la cosa è arrivata), mi venne offerto un attico con vista su Villa Pamphili, più o meno al prezzo che intendevo spendere. Indovinate un po’? L’attico era composto da un appartamento di 40 mq più un enorme e bellissimo terrazzo di 100 mq.


Ebbene sì, l’Universo mi aveva portato un attico con una metratura totale di 140 mq, esattamente come avevo chiesto. In questo caso, nello scrivere il desiderio, non avevo indicato la metratura della parte coperta, e quindi l’Universo ha fatto quello che meglio credeva per me. E dato che vivo da solo, di un’appartamento di 140 mq non avrei saputo proprio cosa farmene. Strabiliante, non trovate?
Fai sempre la richiesta giusta


Avrai capito, quindi, che è molto importante chiedere con precisione quello che desideri, cercando di immaginare tutti i particolari, senza trascurarne nessuno. Importantissima è soprattutto l’emozione che provi mentre visualizzi il tuo desiderio.


La perfezione di Dio si riflette nella perfezione dell’intero Creato, pertanto non dimenticare mai di fare attenzione a cosa chiedi, perchè poi ti verrà dato con una precisione sconcertante.


Articolo di Paolo Marrone


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