È possibile cambiare il proprio carattere?


“Cos’è il carattere? Da cosa dipende? È stabile e definito o plastico e mutabile? È la scusa utile per giustificare i nostri errori o, al contrario, è solo il risultato dei nostri comportamenti ripetuti nel tempo?” (Filippo Ongaro)

Aristotele diceva che noi siamo ciò che facciamo ripetutamente e che l’eccellenza non è un’azione ma un’abitudine. È una frase che fa riflettere, sia in senso negativo sia in senso positivo, perché se da un lato il mancato raggiungimento degli obiettivi, la pigrizia e i fallimenti non sono né azioni né destini sfortunati, bensì conseguenze dirette delle proprie abitudini, dall’altro sarebbe sufficiente cambiare un po’ ogni giorno, per dare una svolta alla propria vita.

Ormai sappiamo per certo che ogni aspetto del nostro carattere può essere cambiato, ogni nota negativa può essere “aggiustata”, se adottiamo le giuste strategie quotidiane. Nel campo della psicologia, il carattere è la componente psichica che conferisce un’impronta particolare al nostro comportamento, risultato di una continua interazione tra individuo e ambiente che lo circonda.

A forgiare il nostro carattere sono le abitudini. Ma cambiare non è impossibile, basta sapere come fare e quali sono i 3 aspetti cardine su cui concentrarsi, per raggiungere ogni traguardo ambito. Cerchiamo di far nostra questa frase del dr. Filippo Ongaro – medico degli astronauti dal 2000 al 2007, primo italiano certificato in medicina anti-aging e performance coach: “se cambiamo abitudini, prima o poi cambierà anche il nostro carattere”.

“Ogni giornata è una vita in miniatura”

Poiché “ogni giornata è una vita in miniatura”, Filippo Ongaro, abbinando la sua esperienza di coach e medico alle indicazioni delle più recenti ricerche scientifiche, ha individuato alcune azioni cardine che permettono di produrre risultati costanti nel tempo.

Vediamole insieme:

1. Ripetere, ripetere e ripetere ancora

Tutti gli studi sull’alta prestazione effettuati su qualsiasi tipo di ambiente (atleti, artisti, militari d’élite, astronauti, manager e così via), sono giunti alla conclusione che il talento ricopre una piccola percentuale del successo.

Per essere eccellenti nel proprio “mestiere” o nella propria passione, occorre ripetere ripetere, ripetere e ripetere ancora. Il risultato finale dipende in gran parte dall’impegno e dal gesto di ogni singolo giorno.

2. Prenditi cura del corpo a 360°

Questo secondo punto ha una logica importante: occorre iniziare da ciò che possiamo tenere sotto controllo, vale a dire: alimentazione sana, allenamento fisico e tecniche di rilassamento (allenamento mentale). Iniziare da questa triade rafforzerà significativamente la percezione di controllo sulla propria esistenza, offrendo una base solida per gestire se stessi.

3. Come un guerriero, crea i tuoi rituali di battaglia

Sin dagli albori della nostra specie, ogni civiltà ha adottato dei rituali, delle pratiche di rafforzamento dello spirito per prepararsi alla durezza della battaglia. È vero: noi non stiamo combattendo battaglie in senso letterale del termine, ma le sfide quotidiane possono trovare il giusto appiglio in un pensiero o in un auto-dialogo con noi stessi. La vera forza arriva da dentro noi stessi: evochiamola nel momenti del bisogno.

4. Datti ogni giorno degli obiettivi

Molto spesso, le persone che si prefissano tanti obiettivi non ricordano di esserseli dati. “Voglio migliorare la mia vita, voglio dimagrire, voglio trovare l’amore”, non sono che obiettivi vaghi. E il vago si perde nella vita quotidiana. Abbina ai grandi obiettivi a lungo termine quelli più piccoli e quotidiani. Sarà la somma di tante giornate a creare il risultato finale.
5. Usa il diario come specchio

Una delle cose più difficili al mondo è il confronto con se stessi. Dedicare qualche minuto ogni mattina a trascrivere sul proprio diario gli obiettivi della giornata, è un modo spontaneo ed efficace per plasmare il proprio rapporto con se stessi.

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